Alfonso Font per molti amanti del fumetto è un autore spagnolo che ha legato il suo nome alle avventure di Tex Willer, l’eroe bonelliano per eccellenza. Ma sarebbe un errore pensare che l’artista di Barcellona, classe 1946, abbia solo questa tastiera da suonare: e infatti Mondadori Oscar Ink ha deciso di pubblicare una delle opere più personali e che a mio avviso meglio raccontano la traiettoria di Font come autore unico, intitolata Racconti di un futuro imperfetto.
Si tratta di una raccolta di storie di quattro tavole, passo dunque brevissimo, in formato ampio che nel tempo anche noi in Italia avevamo potuto leggere su riviste come il dittico Comic Art e L’Eternauta, ma anche come Skorpio e Totem. Fumetto di intrattenimento, ambito fantascientifico, tratto ricco ma in un originale e potente bianco e nero, con inserti di immagini di alta qualità , ricchezza di anmbientazioni, attenzione meticolosa ai dettagli (tecnologici, ambientali, naturalistici ed exoplanetari), con protagonisti estremamente espressivi, toni che variano dall’apologo minimale sempre sobrio sino alla piccola burla, al frammento con finale ad effetto.
È nel passo breve che secondo me si apprezza di più la capacità creativa di Font: i suoi racconti del “futuro imperfetto” sono stati infatti uno dei pilastri del successo dell’autore. Da qui sono stati tratti il lungo romanzo a fumetti Il prigioniero delle stelle e la serie Clarke e Kubrick, spazialisti Ltd, entrambe del 1982. Soprattutto, con questi racconti disegnati dal sapore così anni Settanta e latinoamericano c’è il legame forte tra la Spagna e l’America Latina a cavallo del Dopoguerra, per le dittature incrociate, gli esodi bidirezionali di autori perseguitati, il ripensamento dell’historieta come divertimento puro e semplice che diventa invece satira e critica sociale.
Font è autore che non tradisce quindi i suoi ideali, e in questi racconti si trova – senza moralismi e senza morali esplicite – una trama molto solida di critica alla società degli anni Settanta, al ruolo dei militari, del capitale, delle grandi multinazionali che diventano spaziali e multiplanetarie. C’è il gusto per l’intrattenimento e la sorpresa, il “botto” finale anche nella più umile delle storie di quattro-sei tavole, ma comunque c’è sempre una intenzione critica e un secondo piano di lettura possibile che rendono Font ancora più interessante e stimolante da leggere.
A me è piaciuto molto però un altro aspetto di questa raccolta. Da un lato il catalogo fantastico, che è enorme ed estremamente differenziato. La fantasia dell’autore spazia per i tropoi degli immaginiri visivi della fantascienza a partire dagli Trenta in avanti. E li rivisita con gusto e attenzione ma soprattutto senza ripetersi. Certo, ogni tanto in orbita attorno a un pianeta l’astronave dei protagonisti ha una forma triangolare che ricorda inequivocabilmente un Destroyer di starwarsiana memoria. Oppure qualche robot si è già visto camminare su sabbie cinematografiche altrui. Però viene tutto ripreso, metabolizzato, arricchito con sapienza artigianale di pastiche di immagini di stock per raccontare ad esempio missili, esplosioni nucleari, centrali attaccate. Fantastico.
Però, dall’altro lato (ed è quello che mi piace molto di più) c’è una profonda, ricca e articolata conoscenza della fantascienza, dei suoi luoghi, dei suoi possibili sviluppi. Font è narratore attento e soprattutto consapevole, che sa modulare molto bene la sua fantasia all’interno di un genere ampio come il mare, del quale conosce il flusso principale ma anche le correnti secondarie, i trucchi, gli anfratti, i passaggi che danno più sapore e senso alla sua narrazione.
Il lavoro pubblicato da Mondadori Oscar Ink è alla fine questo: un classico per gli amanti del fumetto di fantascienza, una prova d’autore nella narrazione a passo breve, nel frammento del racconto, ma anche nella perizia grafica e nella fantasia degli immaginari visivi. Insomma, un volume davvero notevole.
Racconti di un futuro imperfetto
di Alfonso Font
Traduzione di Francesco Satta
Mondadori Oscar Ink, gennaio 2018
Cartonato, 96 pp., b/n
€ 17,00