Scopriamo le letture più recenti di Nina Bunjevac, fumettista canadese di origini serbe autrice dell’apprezzato Fatherland, che sarà ospite a Treviso Comic Book Festival 2017.
*English Text
Fun, di Paolo Bacilieri
Questo libro è meraviglioso, per svariati motivi. È informativo (perché parla della storia dei cruciverba), splendidamente illustrato, scritto in maniera intelligente e soprattutto, criptico. Sono mesi che l’ho letto e ancora mi ritrovo a ripensarci. Un capolavoro.
Fante Bukowski #2, di Noah Van Sciver
Questo libro mi è piaciuto tanto quanto il primo. È divertentissimo, ogni pagina è piena di battute e gag. Quando Fante – un tristissimo autoproclamato scrittore genio, ma in realtà fallito – adesca una prostituta che gli racconta dei suoi clienti scrittori e delle loro perversioni, alla fine lei proclama: «i miei clienti preferiti sono i fumettisti. Sono gli amanti migliori».
They Live In Me, di Jesse Jacobs
Jesse è un maestro nella creazione di scenari. Leggere i suoi fumetti è come guardarti i tuoi episodi preferiti di Ai confini della realtà. È davvero bravissimo.
Mister Morgen, di Igor Hofbauer
Forse sono di parte, visto che Igor è un mio carissimo amico, e ho tradotto io questo libro per l’edizione in inglese. Comunque Mister Morgen è un capolavoro, e visivamente è stupefacente.
The Abominable Mr. Seabrook, di Joe Ollmann
Joe Ollmann è uno dei migliori narratori che il fumetto ha da offrire. Questa è la sua prima biografia, e racconta la vita di William Seabrook, il primo a introdurre il termine “zombie” ai lettori occidentali. La sua vita era piena di avventure e viaggi in luoghi lontani ed esotici, che forse potrebbero aver comportato il mangiare carne umana (ma non voglio fare spoiler).