Abbiamo chiesto a Berliac quali sono le letture a fumetti che di recente ha apprezzato di più. Berliac è un autore di origini argentine particolarmente impegnato sul fronte del fumetto underground contemporaneo e del cosiddetto “gaijin manga” (fumetti in stile giapponese creati da autori occidentali).
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Sul finire dello scorso anno ha curato l’antologia š! #25 dell’editore indipendente lettone kuš!, dedicata appunto al gaijin manga. Questa selezione in risalto alcune opere interessanti del manga d’autore e alternativo.
*English text
The salaried man had a narrow escape, di Yoshikazu Ebisu
È un peccato che i libri di Ebisu-sensei siano disponibili solo in giapponese. Questo l’ho trovato per un euro in un negozio di libri usati. Fa ridere un sacco anche solo a guardare le figure.
Klub Zin, di autori vari
Se leggendo š! #25 siete rimasti con la voglia di leggere altri manga prodotti in Occidente (e dovrebbe essere così), questa antologia internazionale è ciò che fa per voi. Roba forte da tutto il globo.
Uno zoo d’inverno, di Jiro Taniguchi
Non sono un gran fan di Taniguchi, ma mi pace leggere manga sui mangaka. Questo parla di un aspirante fumettista che lavora come assistente negli anni Sessanta.
Viaggio a Tokyo, di Vincenzo Filosa
Se il Gaijin-Gekiga esiste, questo libro ne è il primo esempio ad esser stato pubblicato. Non ho niente da dire in proposito che non sia già stato detto, specialmente su siti italiani. Aggiungo solo che se vivessi dentro a Bakuman Vincenzo Filosa sarebbe il mio numero 1, il rivale più stimolante. Non vedo l’ora di leggere un suo nuovo libro.
Tokyo Alien Bros, by Shinzo Keigoh
Keigoh è senza dubbio uno dei miei 3 mangaka preferiti della mia generazione, ed è molto prolifico. Credo che presto sarà pubblicato anche in Francia, il che per me è una gran notizia.