Siamo entrati nello studio di Walter Trono, classe 1987, insegnante alla Scuola Internazionale di Comics di Pescara, con alle spalle collaborazioni con Editoriale Aurea e Star Comics. Attualmente fa parte dello staff di disegnatori di Dragonero per Sergio Bonelli Editore ed è autore completo della miniserie Testa o Croce per It Comics.
Quali sono i progetti a cui stai lavorando attualmente?
Da un anno, ho affiancato al mio lavoro di disegnatore per Sergio Bonelli Editore quello di autore a tuttotondo sulla miniserie Testa o Croce, edita da It Comics. Mentre in edicola è da poco uscito l’albo n. 41 di Dragonero e nel circuito delle fumetterie è in vendita il primo episodio di Testa o Croce, mi trovo in studio per realizzare le tavole a matita del secondo episodio di TOC, per il quale ho avuto il supporto di Thomas Pistoia alla sceneggiatura, e i disegni e le chine del mio quinto albo di Dragonero, su testi di Luca Enoch.
Quali sono gli strumenti che usi per disegnare?
Normalmente unisco il disegno digitale a tecniche più tradizionali. Per Dragonero e Testa o Croce realizzo le bozze e le matite in digitale, disegnando con la tavoletta grafica su Photoshop, che poi stampo in pallido su cartoncino liscio 240 gr/m2, dando definizione al disegno con pennarelli 0.05, brushpen e marker con punta a scalpello, aggiungendo dettagli e chiaroscuro.
C’è qualche abitudine che ami predisporre prima di metterti a disegnare?
Il mio lavoro è sempre preceduto e accompagnato dall’ascolto musicale, in particolare dell’hard rock. Non posso lavorare senza che le mie orecchie vengano deliziate da un assolo di chitarra di Kirk Hammet o dalle note gravi dei Black Sabbath, un acuto straziato di Marilyn Manson o le melodie barricadere dei Litfiba.
Ci sono libri o fumetti che devono essere a portata di mano mentre disegni?
Sicuramente i fumetti di Frank Cho, di Paolo Eleuteri Serpieri, alcuni comics di Terry Dodson, J.G. Jones, Paulo Siqueira e il sommo Adam Hughes… Insomma, tutta gente che di anatomia femminile, tecniche d’inchiostrazione, disegno realistico e appetito sessuale ne hanno da insegnare!
Hai qualche oggetto in studio a cui sei particolarmente affezionato?
Come si sarà capito, sono un grande appassionato di musica e ho molti totem di CD come questo che raccolgono la mia grande collezione discografica. Sono un orgoglioso difensore dell’acquisto di materiale originale, sia esso musicale, audiovisivo o grafico. Come desidero che la gente acquisti i miei artworks originali e i miei albi, allo stesso modo sostengo gli autori e gli artisti di cui apprezzo il lavoro e l’arte.