«Per portare quarantamila persone al di là di un ponte in un’ora, ci vogliono tre corsie se si usano i treni, quattro se ci si serve di autobus, dodici se si ricorre alle automobili, solo due se le quarantamila persone vanno da un capo all’altro pedalando in bicicletta.» Così, diversi anni fa, Ivan Illich nel suo celebre saggio “Elogio della bicicletta” spiegava le virtù, ancora oggi ampiamente sottovalutate, del mezzo di spostamento più economico, sostenibile e funzionale del nostro tempo: la bicicletta.
Oggi, sono due bravi autori nostrani – Alessandro Lise e Alberto Talami – a raccontare la sorprendente storia delle due ruote a pedali, a partire dai disegni di Leonardo (fu lui ad avere l’idea? mistero) passando per i primi prototipi sperimentali della Rivoluzione Francese, fino alle proteste pacifiche delle critical mass che invadono le strade delle nostre inquinate città.
Saluti e Bici – sillabario illustrato di storia, politica e manutenzione della bicicletta è un catalogo di voci disparate e curiose, leggibile dall’inizio alla fine oppure in ordine cronologico, fitto di aneddoti sorprendenti (conoscete la storia di Alfonsina Morini, prima donna a partecipare al Giro d’Italia?), di personaggi indimenticabili e di insegnamenti preziosi.
Di seguito alcune tavole dal volume.