Per la nostra rubrica Lo scaffale di…, questa settimana abbiamo chiesto a Davide La Rosa (sceneggiatore di ‘Suore Ninja’, ‘Zombie Gay in Vaticano’ e autore di ‘Il nuovo romanzo di Dan Braun’) di raccontarci le sue letture più recenti.
Morte ai cavalli di Bladder Town, di Lise e Talami (autoproduzione, versione digitale edita da La case)
Lise e Talami sono tra i miei autori preferiti. Sono un duo che si muove come se fossero un unico organismo (era un complimento). Come sempre Lise scrive e Talami disegna… in questo fumetto Talami ha disegnato la storia su carta da pacchi (geniale). Il fumetto è un western demenziale dove l’amore, il mistero e i cactus si intrecciano alla perfezione. Una storia surreale di una bellezza inimmaginabile… è il western che avrei sempre voluto scrivere ma che non scriverò mai perché non sono Lise&Talami.
Harpun, di Giovanni Masi e Federico Rossi Edrighi (GP Publishing)
Questo fumetto è nato sul web e poi, successivamente, è diventato un libro. Giovanni Masi ai testi e Federico Rossi Edrighi ai pennelli (o quello che ha usato) raccontano una storia a tinte lovecraftiane. Joshua (un ingegnere) e Rebecca (una giovane strega armata di arpione) si trovano coinvolti in una storia di mostri… anzi: di mostri e multinazionali… che poi a pensarci bene le multinazionali sono mostri… e questa storia ce lo fa capire bene. Un’avventura ambientata che si apre in un paesino sperduto… e io adoro le storie ambientate in paesini sperduti.
Misetr O, di Lewis Trondheim (Delcourt)
Una storia meravigliosa ed entusiasmante… vincitrice del Grand Prix d’Angoulême nel 2006 (non si può dire che sia un fresco vincitore ma tant’è). La storia è semplice ma geniale per come è costruito. Una piccola O (con la faccia e gli arti) si trova davanti a un dirupo… una spaccatura nel terreno che blocca il suo cammino. Deve trovare il modo per arrivare dall’altra parte… ma non sarà facile perché ogni tentativo pare fallire… e spesso arrivano dei guastafeste a rompere le uova nel paniere a O.
Maciste (e altre storie), di Stefano Misesti (edizioni BD)
Un altro dei miei autori preferiti è Stefano Misesti… è un autore poliedrico e comasco. Questo libro è una raccolta dei suoi lavori più belli (oltre a cose che si possono trovare solo qui). Potete trovare storie come “L’uomo esagitato”… interessante è anche la corposa galleria dedicata, ovviamente, a Maciste che si scontra con le cose più improbabili (tipo: “Maciste contro l’uomo VISIBILE” o “Maciste e Tarzan nello spazio per un motivo banale”).
Dylan Dog 74 – Il Lungo Addio, di Tiziano Sclavi, Mauro Marcheselli e Carlo Ambrosini (Sergio Bonelli Editore)
Io sono uno dei tanti autori che ha deciso di fare fumetti leggendo Dylan Dog… l’ho sempre amato. Tra tutte le storie memorabili (e ce ne sono tante) la mia preferita è questa… “Il lungo addio” è una storia scritta da Sclavi e Marcheselli e magistralmente disegnata da Ambrosini. È uno dei pochi episodi della serie che scava nel passato di Dylan… e scava terribilmente a fondo fino ad arrivare a quando l’indagatore dell’incubo era un ragazzo… una storia d’amore adolescenziale che torna a bussare alla porta di un Dylan Dog ormai adulto… inizia un viaggio che torna a rivangare nel passato… un racconto che fa tanto male a Dylan quanto a noi che leggiamo.