1962 – Animatore culturale, fumettòfilo
Resnais è tra i fondatori del CBD – Club de la Bande Dessinée, rinominato nel 1964 CELEG (Centre d’Etude des Littératures d’Expression Graphique, proprio su impulso del cineasta), un club di appassionati di fumetto presieduto da Francis Lacassin e nel quale viene eletto co-Vicepresidente insieme alla sociologa Evelyne Sullerot. In Consiglio di amministrazione siedono anche Guy Bonnemaison, Jean-Claude Forest (direttore artistico) e lo storico Pierre Couperie (archivista). Fra i membri più attivi ci saranno il giornalista Pierre Strinati, Rémo Forlani, Pierre Pascal, Jean-Claude Romer, lo sceneggiatore Jacques Lob, il regista Chris Marker. Tra i simpatizzanti che ne sosterranno le attività, gli scrittori Boileau e Narcejac, i saggisti André Frossard, Marcel Brion, Umberto Eco, Alejandro Jodorowsky. In un Comitato onorario entreranno poi Federico Fellini, Jean Adhémar, Jean Chapelle, Pierre Lazareff, François le Lionnais, il filosofo Edgar Morin, lo sceneggiatore René Goscinny e l’editore Paul Winkler. Il club pubblicherà una rivista di critica, Giff-Wiff.