Archimede, rivista trimestrale di matematica rivolta agli insegnanti e agli amanti della materia distribuita in libreria da Edizioni Le Monnier, si rinnova e, nell’intento di raggiungere un pubblico più ampio, coinvolge anche il fumetto.
Il nuovo direttore, Roberto Natalini, peraltro direttore dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo del CNR, spiega nell’editoriale del nuovo numero:
Nell’assumere la direzione di questa rivista, mi sono posto il problema di chi dovesse essere il nostro pubblico di riferimento. E ovviamente ho pensato agli insegnanti di matematica delle scuole superiori, che da sempre sono al centro della riflessione di Archimede. Gli insegnanti sono, o dovrebbero essere, nella miglior posizione possibile per formare le nuove generazioni ad avere un atteggiamento positivo verso la matematica. Un lavoro spesso non facile. Ma scavando più a fondo, e tenendo conto dei ragionamenti di cui sopra sulla matematica, mi sono con- vinto che, pur tenendo al centro l’insegnamento della matematica – anzi forse proprio per questo – il nostro pubblico debba necessariamente essere più largo. Intanto insegnanti di scuole di ogni livello e di qualunque disciplina, ma anche studenti delle superiori, studenti universitari ed esperti di didattica della matematica, appassionati di giochi matematici e, insomma, chiunque ritenga che nel suo bagaglio culturale la matematica possa essere un bene e non un peso. Perché è solo dalla connessione e coesione di questi diversi gruppi sociali e culturali che si può sperare di ottenere qualche risultato.
Il nuovo corso di Archimede presenta rubriche rinnovate affidate a firme storiche come Rosetta Zan, Claudio Bernardi, Matilde Marcolli e Pino Rosolini. A questi si aggiungono nuovi collaboratori, tra cui insegnanti, ricercatori, divulgatori, animatori, blogger ed… esperti di fumetti e fumettisti.
Andrea Plazzi, editor, traduttore, curatore editoriale delle opere di Leo Ortolani e da sempre attento a unire scienza e fumetto (si veda l’esperienza di Comics & Science), terrà una rubrica intitolata ArchiMedia che presenta fumetti originali pensati e prodotti espressamente per Archimede. Si inizia con Giuseppe Palumbo, disegnatore di Diabolik e di opere personali come Uno si distrae al bivio, Tosca la mosca, Alea Metron e Ramarro, che, oltre ad aver illustrato la copertina del nuovo numero, ha realizzato un fumetto inedito di due pagine sul ritrovamento del palinsesto medievale contenente il «Codice C» dell’opera di Archimede.
Di seguito potete vedere il bozzetto della storia e il diagramma dalla Proposizione 12 del “Metodo” di Archimede (una delle opere contenute “Codice C”, il cui ritrovamento è oggetto della storia), a cui Palumbo si è ispirato per la gabbia: