Per la rubrica Lo scaffale di…, a commentarci le sue letture più recenti questa settimana ospitiamo Luigi Cecchi, meglio noto come Bigio, l’ideatore delle strisce a fumetti di Drizzit pubblicate da Shockdom. Oltre alle avventure dell’elfo oscuro, ispirate dai libri di R.A. Salvatore e da una lunga esperienza di giocatore di ruolo, è autore anche di The Autor – pubblicato su Fumetti Crudi – in cui si narrano le vicende di un autore fantasy alle prese con problemi di ispirazione e scadenze.
“A” come ignoranza, di Daw (Panini Comics)
Conosco i fumetti di Daw da un sacco di tempo. Ho comprato tutti quelli pubblicati da ProGlo prima dell’arrivo in edicola dell’edizione Panini, e ogni Lucca sono passato al suo stand a farmeli dedicare. Il bello dei fumetti di Daw è che sono catartici. Nel senso che lo sono per chi li scrive, sicuramente, che riesce a liberarsi di tutte le voci che ha nel cervello, ma anche per chi li legge, perché fanno ridere, e fanno ridere parecchio. Mi dispiace che ultimamente Daw si lamenti di aver abbandonato ogni altra attività tranne il fare fumetti, d’altronde non credo che esista un’altra attività nella quale gli vorrei veder spendere il suo tempo.
Dr. Slump – Perfect Edition, Akira Toriyama (Star Comics)
Una volta Toriyama faceva fumetti divertenti, brillanti. Il Dr. Slump ne è la prova. Il primo episodio delle avventure di Arale, robot bambina, e del Dottor Norimaki detto “Dr. Slump” è uscito nel 1980: significa trentacinque anni fa. Eppure a rileggerlo nel 2015, nell’ennesima nuova ristampa appena uscita, è ancora fresco come pochi fumetti sanno esserlo. Tutti i fumettisti dovrebbero leggere fumetti di questa qualità almeno una volta nella vita, per avere un termine di paragone, per capire che esiste una comicità che travalica il genere e la nazionalità: Dr. Slump non è “solo” un bel manga, è un bel fumetto.
Aeon, di Angela Vianello (Shockdom)
Ovviamente Angela è una mia amica e collega, ma non è per questo che aggiungo allo scaffale il suo fumetto. Stavo vagando davanti alla libreria, cercando un fumetto di un autore italiano che mi avesse recentemente impressionato. Mi sono scorsi davanti agli occhi diversi maestri, mostri sacri del fumetto, e poi i soliti esordienti eccellenti, emersi “dal nulla” (almeno secondo il mondo del fumetto d’autore) e approdati al successo negli ultimi anni. Ma nessuno di questi nomi mi sembrava valesse la menzione nel mio scaffale quanto la merita Angela Vianello, alias Gumitien per chi segue il suo anime “fatto in casa” su Youtube.
Sarei disposto a scommettere che Angela in futuro avrà un posticino d’onore non solo nella mia libreria, ma in molte altre librerie assai più importanti. Aeon, il fumetto sul quale Angela lavora per Shockdom, è un fumetto di fantascienza con una trama romantica molto accentuata, parla di alieni e amori adolescenziali, fa riferimento ai testi biblici e al passato dell’umanità. E il livello grafico è impressionante, anche perché se nelle prime pagine del primo volume può sembrare che l’influenza di tanti mangaka sia ancora molto presente nei disegni, man mano il tratto assume uno stile sempre più personale, la colorazione raggiunge livelli altissimi. Insomma, valeva davvero la pena consigliarvelo.
(Qui l’intervista ad Angela Vianello)
La guardia dei topi, di David Petersen (Panini 9L)
Ho conosciuto questo fumetto su consiglio di un amico, e l’ho trovato subito stupendo. Quando ero sul punto di acquistare tutti e tre i volumi finora usciti in edizione inglese, ecco che la Panini li ha fatti uscire tradotti, e mantenendo la qualità e il formato delle edizioni originali. La Guardia dei Topi è un fumetto fantasy nel quale i protagonisti sono dei topolini. Ma non topolini “umanizzati”, veri e propri topolini, disegnati con una cura dei dettagli e una verosimiglianza che sembra di vedere davvero dei topi brandire spade, scudi, e farsi avanti per affrontare enormi gufi minacciosi o cavalcare lepri delle nevi. Il tratto di Petersen è bellissimo, delicato, quasi poetico, e la storia è avvincente. Vorrei che ne scrivesse altri, perché tre volumi non mi sono bastati affatto.
(La recensione di La guardia dei topi firmata da Evil Monkey)
YAXIN – Il fauno Gabriel, di Dimitri Vey e Man Arenas (Bao Publishing)
Yaxin è uno di quei fumetti che compri per i disegni, stupendi, colorati in maniera mirabile, per poi rimanere stordito dalla qualità della prosa. Il fumetto parla di un piccolo fauno che si muove nel suo bosco incontrando maghi, ninfe e altre creature delle favole. La narrazione si sofferma molto sulla descrizione del mondo, tralasciando un po’ la storia, ma le parole scorrono così ben scritte che non si viene colti da alcun rammarico. Anzi, si vorrebbe trascorrere nel mondo del fauno molto più tempo di quello concesso dalle sessanta pagine del volume. Quindi il mio consiglio è quello di sfogliarne qualche pagina in libreria, in modo da rimanere conquistati dai disegni: se sarete abbastanza saggi da acquistarlo, non ve ne pentirete.