Il fumettista italiano Federico Memola è morto la mattina di domenica 8 dicembre. Aveva 52 anni. La notizia è stata riportata da Sergio Bonelli Editore, casa editrice con cui Memola ha spesso collaborato e per la quale ha creato la serie Jonathan Steele.
Nato a Milano l’8 ottobre 1967, Federico Melola iniziò a collaborare con la rivista Fumo di china nel 1990, creando il fumetto Moon Police Dpt. Nello stesso periodo partecipò alla scrittura di sceneggiature per la rivista Intrepido. Nel 1993 entrò a far parte della Sergio Bonelli Editore in qualità di redattore e sceneggiatore, debuttando sul numero 45 di Nathan Never. In seguito gli venne affidata la cura editoriale della testata Zona X, dove tra le altre cose creò le serie La stirpe di Elän e Legione Stellare. Sempre per Bonelli realizzò anche storie di Martin Mystère e Legs Weaver.
Nel 1999, assieme alla disegnatrice Teresa Marzia, per Sergio Bonelli Editore Federico Memola creò Jonathan Steele. La serie raccontava di un investigatore privato che opera nel 2020, in un mondo dove si verificano mutazioni fisiche e dove è presente la magia. La serie durò 64 albi e si conclude nel 2004. Subito dopo, Edizioni Star Comics la rilanciò con un nuovo corso durato 53 numeri e conclusosi nel 2009. Jonathan Steele tornò ancora una volta, nel 2012, per Kappalab con una collana di tre volumi.
Ancora per Star Comics creò inoltre Rourke, serie fantasy durata 8 albi, pubblicati tra il 2009 e il 2010. Nel 2010, per Planeta/De Agostini, realizzò Harry Moon, l’uomo dei due mondi, per i disegni di Giacomo Pueroni. Nel 2010 lavorò la serie Gray Logan, creata da Stefano Vietti su Il Giornalino, per il quale nel 2013 creò il personaggio di Roland. Nel 2018 relizzò la sceneggiatura del volume Il regno di Fanes, pubblicato da Manfont.
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