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Cosa farà Image Comics senza “The Walking Dead”?

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Prima c’è stato Saga – in pausa per volere dei suoi creatori Brian Vaughan e Fiona Staples – a privare Image Comics di una delle sue serie di punta, ora è la repentina conclusione di The Walking Dead a sottrarre alla casa editrice il suo bestseller.

Il finale ha sorpreso i lettori, ma non sarà stato altrettanto inatteso per Image Comics, che di fatto però perde così un altro dei suoi titoli più venduti, proprio nel momento più critico, come scrive The Hollywood Reporter. La serie di Robert Kirkman e Charlie Adlard è stata per anni una fonte stabile di entrate, un’ancora attorno a cui costruire un catalogo di offerte eclettiche e originali.

Certo, nonostante il successo del franchise, le vendite stavano calando sensibilmente tanto nelle fumetterie quanto nelle librerie. La media di 72.600 copie vendute al mese del 2017 era scesa a 56.000 nel 2018 e i primi mesi del 2019 avevano registrato un’ulteriore erosione, che si accompagnava a un trend simile per le raccolte in volumi. Il giro d’affari per The Walking Dead nel settore librario era passato dai 17 milioni e mezzo di dollari del 2016 ai 3 milioni del 2018. A un certo punto, scrive The Hollywood Reporter, molti lettori hanno smesso di seguire quello che fino a poco tempo prima era «il fumetto più venduto degli ultimi vent’anni».

Il modello economico di Image Comics mette al riparo l’editore da grossi rischi: gli autori delle serie da essa pubblicate non ricevono dalla casa editrice compensi anticipati o in base al numero di tavole realizzate. Detengono però la proprietà intellettuale delle opere che creano, lasciando a Image una ridotta percentuale. Quindi, tanti piccoli successi commerciali possono mantenere in vita l’editore, che dovrebbe essere coperto da una grossa perdita anche quando un titolo forte si interrompe o perde apprezzamento del pubblico.

Ma ora Image Comics dovrà fare i conti con un mercato difficile da rivitalizzare e in cui la qualità non è sempre sinonimo di popolarità. L’acclamata Monstress, vincitrice di diversi premi – tra cui cinque Eisner Award – ha venduto 12.000 copie lo scorso maggio, e l’unico titolo a superare stabilmente lo scoglio dei 20.000 albi venduti è attualmente Spawn di Todd McFarlane, a oggi la più longeva creazione indipendente ancora in attività.

Una cosa è certa, conclude The Hollywood Reporter: «Se Image Comics vuole fermare la sua attuale parabola discendente ha bisogno di un altro grande successo. Ma è molto difficile capire dove e come potrebbe arrivare. Se solo Kirkman iniziasse a scrivere nuovamente di zombi…».

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