Moonhead and the Music Machine, una delle ultime pubblicazioni dell’editore londinese Nobrow, racconta la storia di un ragazzino che ha la testa a forma di luna. Ovviamente, andare in giro con una testa del genere non gli rende la vita affatto facile, soggetto com’è alle prese in giro degli amici. Tuttavia, dopo essere rimasto affascinato dalla collezione di dischi dei genitori, il protagonista troverà la sua rivincita nella musica, creando un formidabile – e avanguardistico – strumento musicale.
Il volume, dalle immagini accattivanti e di elevata cura grafica e cartotecnica, tipica delle produzioni Nobrow (lo stesso editore della serie Hilda di Luke Pearson), è stato presentato in occasione del recente festival londinese ELCAF, dove ci è parso tra le novità più interessanti presenti fra gli stand. In Moonhead and the Music Machine, l’autore, Andrew Rae, riesce a elaborare una originale variante sui temi dell’emarginazione giovanile, della “rivincita del nerd”, e della fuga/riscatto nelle passioni (come in questo caso la musica).
Nella selezione di tavole che segue, troverete un buon esempio dello stile asciutto ed efficace con cui Rae racconta la storia di Joey Moonhead.