Il disegnatore francese Pascal Somon è stato condannato a 10 mesi di carcere (con sospensione condizionale della pena) e un’ammenda di 32.000 euro da versare a Moulinsart – la società belga responsabile della gestione dei diritti delle opere di Hergé – per aver disegnato Tintin, il giovane reporter creato nel 1929.
L’accusa aveva chiesto, a fine aprile, sei mesi di reclusione per recidiva. Nel 2015, infatti, la Corte d’appello di Reims lo aveva già condannato per la stessa accusa di sfruttamento commerciale delle opere dell’autore di Tintin.
Pascal Somon è un fumettista non molto noto, attivo tra gli anni Ottanta e Novanta. Negli ultimi anni, Somon ha realizzato illustrazioni con protagonista Tintin, reinterpretazioni in contesti diversi e non calchi o riproduzioni di scenari già descritti da Hergé, che lui ha giustificato come tributi.
Le dispute tra Moulinsart e Somon iniziarono dieci anni fa, quando un Tintin disegnato da Pascal Somon fu scoperto sulle pareti di un negozio di fumetti di Parigi. Le prime accuse portarono alla condanna, che non impedì a Somon di continuare con le sue illustrazioni. Dopo la condanna di quattro anni fa, Moulinsart nel 2017 ha scoperto in vendita nella città di Annecy nuovi poster che rappresentavano Tintin, firmati da Somon. A ciò ha fatto seguito la disputa più recente appena conclusa.
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