Sono stati annunciati i vincitori della 33esima edizione del Premio Andersen, il maggior riconoscimento italiano assegnato dalla rivista Andersen alle più belle letture per i ragazzi. La premiazione si terrà sabato 24 maggio al Museo Luzzati di Genova.
La Giuria del Premio Andersen 2014 è composta dalla direzione della rivista Andersen – Barbara Schiaffino, Walter Fochesato, Anselmo Roveda – da Gianna Vitali, fondatrice della Libreria dei Ragazzi di Milano, da Pino Boero, docente di Letteratura per l’infanzia dell’Università di Genova e per l’individuazione delle terne dei libri finalisti da Anna Parola, Libreria dei Ragazzi di Torino, da Caterina Ramonda, blog Le Letture di Biblioragazzi, e dallo staff redazionale di Andersen.
Nella categoria Miglior Libro A Fumetti è stato premiato Cattive Ragazze, di Assia Petricelli e Sergio Riccardi, di cui per l’occasione vi presentiamo un’anteprima.
Di seguito tutti i vincitori.
MIGLIOR SCRITTORE
Fabrizio Silei
Per essere la voce più alta e interessante della narrativa italiana per l’infanzia di questi ultimi anni.
Per una produzione ampia e capace di muoversi con disinvoltura e ricchezza fra registri narrativi diversi: dall’umorismo alla misura breve del racconto per i più piccoli, dall’albo illustrato al romanzo per adolescenti, dal progetto creativo ad un forte impegno civile. Per una costante e limpida qualità della scrittura.
MIGLIOR ILLUSTRATORE
Desideria Guicciardini
Per un lungo, operoso e ricco percorso, sempre condotto all’insegna di un’assoluta e convinta professionalità. Per il coerente e ininterrotto valore della propria opera.
Per una colta e attenta sensibilità figurativa capace, in ogni occasione, di entrare in forte rapporto con il testo. Per la vivida, intensa e struggente bellezza di alcune delle sue opere più recenti.
MIGLIOR LIBRO 0/6 ANNI
Una canzone da orsi, di Benjamin Chaud (Franco Cosimo Panini)
Per un albo che combina perfettamente la tensione narrativa e l’invito al gioco e alla scoperta.
Per una piccola storia dai molti echi, dolce e incantevole ma aperta all’avventura e alla scoperta di sé.
Per le magnifiche tavole ariose e invitanti, ricche di mille particolari da scoprire.
MIGLIOR LIBRO 6/9 ANNI
Perché il cane ha il naso bagnato?, di Kenneth Steven – Øyvind Torseter (Electa Kids)
Per un’opera in gran formato arguta e divertente, coinvolgente e fantasiosa.
Per la capacità di ritornare, in modi assolutamente nuovi, sul tema dell’arca di Noè, saldandolo assieme con suggestioni che vanno dal mito alle “Storie proprio così” di Kipling.
Per i disegni frizzanti, colti e surreali di una delle voci emergenti della grande illustrazione europea.
MIGLIOR LIBRO 9/12 ANNI
La Signorina Euforbia, di Luigi Ballerini – ill. di Sara Benecino (Edizioni San Paolo)
Per aver saputo raccontare uno spaccato di adolescenza ritraendone sapientemente dinamiche e sentimenti.
Per l’abilità narrativa con cui l’autore riesce a intessere una trama scorrevole e divertente, capace di affiancare ai tempi comici l’occasione per riflessioni più profonde.
MIGLIOR LIBRO OLTRE I 12 ANNI
Il pianeta di Standish, Sally Gardner (Feltrinelli Kids)
Per la proposta di una storia di grande intensità, in grado di offrire spazio al potere dell’immaginazione e ai temi della diversità e dell’accettazione. Per lo struggente ritratto di un’adolescenza in lotta, in un romanzo di formazione che dosa magistralmente avventura e indagine introspettiva.
MIGLIOR LIBRO OLTRE I 15 ANNI
Una sottile linea rosa, Annalisa Strada (Giunti)
Per una storia che, con competenza e profonda sensibilità e delicatezza, affronta il tema delle scelte e degli affetti, soffermandosi coraggiosamente sulle dinamiche emotive intorno a una maternità inattesa. Per la capacità di riportare sulla pagina un linguaggio adolescente, senza forzature.
MIGLIOR LIBRO DI DIVULGAZIONE
Andirivieni, di Isabel Minhós Martins – ill. Bernardo Carvalho (La Nuova Frontiera Junior)
Per un libro fortemente insolito capace di offrirci, assieme, un’ardita sintesi sulla evoluzione dell’uomo, un risentito approccio ecologico e una sorta di elogio della lentezza.
Per la non comune forza grafica e la suadente, vivissima bellezza di immagini calde ed eleganti.
MIGLIOR LIBRO FATTO AD ARTE
Libertà, di Paul Éluard – versione ital. di Franco Fortini realizzato da Anouck Boisrobert e Louis Rigaud (Gallucci)
Per un albo prezioso, delicato e raffinato, ricco di fascino e al tempo stesso sobrio e pulito.
Per un’opera da leggere, da guardare e su cui riflettere. Lentamente.
Per aver saputo riproporre in modo nuovo una magnifica poesia dal forte e immutato valore lirico e civile.
MIGLIOR ALBO ILLUSTRATO
Fiume lento. Un viaggio lungo il Po, Alessandro Sanna (Rizzoli)
Per averci regalato, fra evocazione e rappresentazione, fra storia e natura, un ritratto vivido ed emozionante del fiume e delle sue storie.
Per un’opera commossa e commovente, solenne e vitale di altissimo valore espressivo.
Per disegni di assoluta e struggente bellezza, vibranti e incantati.
MIGLIOR LIBRO MAI PREMIATO
Giallo giallo, di Frank Asch – ill. di Mark Alan Stamaty (Orecchio Acerbo)
Per averci restituito un albo apparso nel 1971 e perfetta, mirabile interpretazione di un’epoca, delle sue speranze e tensioni.
Per disegni coraggiosamente inconsueti e sorprendenti, accompagnati da una grafica attenta ai ritmi del racconto.
Per offrirsi gioiosamente al gioco e a fertili processi di identificazione.
MIGLIOR LIBRO A FUMETTI
Cattive ragazze, di Assia Petricelli e Sergio Riccardi (Sinnos)
Per un libro che coniuga perfettamente la struttura narrativa del fumetto con i registri della biografia.
Per una narrazione che, scegliendo di raccontare un universo femminile, va oltre stereotipi e questioni di genere e, con un approccio accattivante e incisivo, invita alla riflessione, emozionando e coinvolgendo.
MIGLIORE CREAZIONE DIGITALE
Il libro bianco , Minibombo
Per essere un’applicazione esattamente a misura di bambino, caratterizzata da essenzialità, efficacia e immediatezza.
Per l’attenzione ai bambini e ai loro adulti in un progetto che coniuga la qualità dei contenuti alla sperimentazione di linguaggi e mezzi diversi.
Per il coraggio di presentarsi all’esordio come casa editrice lavorando sul cartaceo e sul digitale senza considerarli ambiti distinti.
MENZIONE SPECIALE AL PROGETTO EDITORIALE
I “Quaderni quadroni”, di Rrose Sélavy editore
Per la felice e accorta peculiarità del progetto grafico.
Per proporre con scelte coraggiose e intelligenti voci di autori noti che mai si erano cimentati con la scrittura per ragazzi.
Per gli eccellenti risultati raggiunti su questo versante e per la scelta altrettanto qualificata degli illustratori coinvolti nell’impresa.
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Donzelli editore
per la pubblicazione dell’opera di Giuseppe Pitrè “300 fiabe, novelle e racconti siciliani”
con la traduzione di Bianca Lazzaro e le illustrazioni di Fabian Negrin
Per avere per la prima volta tradotto integralmente in lingua italiana la raccolta più importante del nostro patrimonio folklorico.
Per l’assoluto rigore scientifico e filologico del lavoro. Per aver offerto al lettore sia la monumentale opera in quattro volumi, con testo a fronte, delle “Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani” sia, attraverso “Il pozzo delle meraviglie”, una più agile edizione rivolta agli amanti della narrazione fiabesca.
I PROTAGONISTI DELLA PROMOZIONE DELLA CULTURA E DELLA LETTURA 2014
Biblioteca dei ragazzi di Rozzano (MI)
Centro culturale Cascina Grande – Comune di Rozzano
Per le molteplici azioni di promozione della lettura e del benessere sul territorio, realizzate interpretando la periferia urbana e sociale quale opportunità anziché limite; per la particolare attenzione rivolta ai preadolescenti e agli adolescenti, calibrando l’offerta attraverso l’intreccio di media e occasioni culturali differenti; per aver favorito con il progetto Digital Readers una riflessione, di portata nazionale, su lettura e nuove tecnologie.
Per aver saputo costruire, in breve tempo, una rete virtuosa e una piattaforma capaci di rendere pienamente accessibili le narrazioni per l’infanzia a tutti i bambini, indipendentemente dalle loro abilità di lettura; per la caparbietà nell’aver portato un’idea a diventare una realtà concreta, sapendo trasformare i bisogni individuali in un’azione rivolta alla collettività.
PREMIO ROBERTO DENTI ALLA LIBRERIA DELL’ANNO PER RAGAZZI
promosso da AIE-Associazione Italiana Editori e ANDERSEN
Libreria Cuccumeo di Firenze
Per aver saputo costruire, nel breve volgere di un triennio, un luogo capace di promuovere non solo la lettura e i libri, ma la cultura dell’infanzia e per l’infanzia nel suo complesso, articolando un ricco calendario di occasioni esito di fruttuose sinergie; per aver combinato la dimensione imprenditoriale con quella dell’animazione culturale divenendo, grazie alla molteplicità di competenze e passioni delle fondatrici, un punto di riferimento anche fuori dal proprio ambito territoriale.