Il 12 giugno 2016, alle 10.15, all’interno del programma televisivo Fuori Binario di Rai Tre, andrà in onda un documentario sul Gargano girato da Giuseppe Sansonna che, tra le altre cose, approfondirà il rapporto tra la zona e Andrea Pazienza.
Pazienza era molto legato al Gargano, luogo in cui trascorse parte dell’infanzia, crescendo nella città del padre, San Severo, in provincia di Foggia, che diceva essere: «la città del mio pensiero dove prospera la vite e l’inverno è alquanto mite».
Un altro luogo della zona frequentato da Pazienza era San Menaio, un piccolo borgo di appena 193 abitanti situato sulla costa del Gargano. «Andrea Pazienza è nato a San Menaio, Foggia, ed è praticamente pugliese, pur vivendo tra Bologna e New York», scherzava Pazienza, reinventando la propria biografia. E a quei luoghi Pazienza dedicò diverse storie e disegni, in parte raccolti nel volume Una estate. Saint’Mnà, spiagge contigue e le altre bellezze del Gargano pubblicato da Fandango.