Il New York Times ha deciso di riprendere la pubblicazione delle proprie classifiche dei fumetti più venduti. Il giornale aveva smesso di pubblicarle nel febbraio del 2017, ma ora ha deciso di ripristinarle «grazie al costante interesse dei lettori e alla forza del mercato».
La nuova classifica dedicata ai fumetti sarà pubblicata online con cadenza mensile a partire dal prossimo 3 ottobre (su carta dal 20). Intitolata “Graphic Books”, comprenderà lavori di fiction, nonfiction, per ragazzi, per adulti e manga in edizione cartonata, brossurata e digitale, «al fine di rappresentare i vari modi in cui gli editori creano libri e quelli in cui il pubblico di tutte le età ne fruisce».
Un approccio molto diverso da quello precedente, quando le classifiche del New York Times dedicate ai fumetti erano tre – “Hardcover Graphic Books“, “Paperback Graphic Books” e “Manga” – e il giornale aveva iniziato a pubblicarle con cadenza settimanale nel 2009 con un lancio del giornalista George Gene Gustines il cui incipit recitava: «Il fumetto è finalmente diventato mainstream».
Dall’interruzione delle classifiche dedicate ai fumetti ci sono stati diversi titoli che sono entrati nella principale classifica del New York Times dedicata ai libri. Tra questi ricordiamo il fumetto per ragazzi Adventure Zone e il graphic novel They Called Us Enemy di George Takei.
All’epoca delle cancellazione l’industria del fumetto e diversi giornalisti specializzati avevano risposto in maniera piuttosto critica, sostenendo che quella scelta avrebbe avuto ripercussioni negative sul mercato. Nel 2018 fu inoltre redatta una lettera firmata da oltre 400 membri dell’industria del fumetto che chiedeva al giornale di aumentare la copertura sul fumetto e di ripristinare la lista dei graphic novel più venduti.
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