Siamo entrati nello studio del disegnatore britannico Adam Brockbank, autore del graphic novel Mezolith (con testi di Ben Haggarty), storyboard e concept artist per il cinema (Harry Potter, Star Wars). QUI la nostra recensione del libro e QUI le prime pagine in anteprima.
Quali sono i progetti a cui stai lavorando attualmente?
Al momento la maggior parte della giornata la trascorro ai Pinewood Studios, al lavoro come concept artist per il nuovo film spin off di Star War, incentrato su Han Solo da giovane, interpretato da Alden Ehrenreich. Lavoro con lo stesso team di designers con cui ho lavorato su Rogue One: Glyn Dillon e Dave Crossman.
Contemporaneamente, io e Ben Haggarty siamo impegnati con la promozione sia del nuovo volume di Mezolith in UK, Germania e Stati Uniti, che del primo tomo, tradotto da poco in Italia, Spagnolo e Grecia.
Quali sono gli strumenti che usi per disegnare?
Sin dal 2001, lavoro prevalentemente con un Mac e una tavoletta grafica Wacom, da quando sono passato al digitale; ma ovviamente continuo a fare sketch e buona parte della progettazione a matita e penna. Sono un fan dell’iMac sin da quando è nato, e lo uso ancora, insieme a un tablet. Ancora non ho intrapreso la via della Cintiq, ma resta una possibilità.
Prima lavoravo con quasi solo Painter, ma poi è diventato davvero troppo frustrante ad ogni nuova versione, mentre Photoshop ha migliorato i tool di pittura e disegno, quindi ora lo uso come software principale.
Hai qualche abitudine prima di metterti a disegnare?
Non direi. Solo una grossa tazza di caffè.
Ci sono libri o fumetti che devono essere a portata di mano mentre disegni?
Nel mio studio tengo vicino tutti i miei graphic novel e i miei fumetti uso e un sacco di libri che uso come riferimento. È sempre bene tenere a portata di mano Moebius, oltre a ciò che mi piace al momento (attualmente: AAMA di Frederik Peeters).
Hai un oggetto in studio a cui sei particolarmente affezionato?
C’è il mio piccolo pupazzo di Ippogriffo all’uncinetto. È un oggetto di scena che ho progettato per uno dei film di Harry Potter, e Steph (set decorator) ne fece fare uno in più per me. Ho un bellissimo calco di prova della testa di Grop scolpita da Kate Hill e una tavola originale del Nao di Brown di Glyn ( Dillon ) appesa al muro. E anche due disegni di mio nonno (pure lui un fumettista). Poi anche la come attrezzo speciale ho la mia sedia ergonomica, che mi mantiene giovane!