«Scriverò il tuo nome sul Death Note!»
Non più i classici “vi metto una nota sul registro” o vi “butto fuori”, ma è questa la minaccia che si sono sentiti lanciare i bambini di una scuola elementare giapponese della prefettura di Fukushima.
Pare che l’insegnante, nel pronunciare la vacua minaccia, abbia anche mostrato il proprio tablet con una immagine del noto quaderno protagonista della serie manga di Tsugumi Ōba e Takeshi Obata, nel quale il giovane protagonista scriveva nomi di persone su un particolare quaderno, condannandole a morte. Non si tratta nemmeno di un singolo episodio, l’uomo sulla trentina avrebbe minacciato in tal modo i ragazzi per i mesi di novembre e dicembre, rivolgendosi a quattro alunni di due classi diverse. L’insegnante ha dovuto scusarsi ufficialmente in una riunione indetta appositamente questa settimana dalle autorità della scuola.
Finora, i casi di “Death Note nella vita vera” avevano visto solo studenti che con fare minaccioso appuntavano nomi su dei Death Note (QUI e QUI le storie).