Non è ancora giunto nelle sale il primo lungometraggio dedicato all’antieroe creato dallo scrittore Fabian Nicieza e dal disegnatore Rob Liefeld – Deadpool uscirà nei cinema il 12 febbraio negli Stati Uniti e il 18 in Italia – che già la 20th Century Fox dà il via alla produzione del secondo film di Deadpool.
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Secondo Hollywood Reporter, il team creativo dovrebbe rimanere lo stesso, con gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick, mentre il regista Tim Miller non sarebbe ancora confermato; inoltre, non è noto quale sarà il titolo. Non c’è da stupirsi della scelta di guardare già a un sequel, visto che è atteso un debutto tra i 65 e i 70 milioni di incasso. Non male se si considera che il film è R-Rated, ovvero vietato ai minori non accompagnati (mentre in Cina è addirittura stato vietato per la sua violenza).
Il punto di forza della promozione è stato proprio cavalcare l’irriverenza che distingue il personaggio rispetto ai classici supereroi e ai loro film che fanno sì sfoggio dei corpi degli attori o mostrano violenza, ma sempre nei limiti consentiti. Mentre il politicamente corretto non si adatta certo non adatta a Deadpool, che proprio da mesi fa notizia con pubblicità alquanto spassose e molto poco convenzionali.