Dei tre finalisti nominati al Grand Prix di Angoulême, sembra che quasi nessuno, bene o male, sia intenzionato ad accettare il premio. Poche ore dopo la comunicazione del terzetto – che comprende Alan Moore, Hermann, e Claire Wendling – uno dei nominati, Claire Wendling, ci ha tenuto a far sapere pubblicamente di non essere interessata al premio. Lo ha fatto con uno status sul suo profilo:
Volete farmi felice?
Non votatemi più.
[…]
Dunque, la trama si infittisce, poiché è noto che nemmeno Alan Moore desideri il premio, avendo già dichiarato in passato di volerlo rifiutare, qualora gli sia assegnato. Nemmeno Hermann in passato si è dimostrato particolarmente interessato al premio, sulla scia di sue precedenti proteste per l’assenza di fumettisti belgi tra i vincitori del premio (lui è belga).