Pur essendo nel 2015, evidentemente la parità tra i sessi non è ancora stata raggiunta. Sulla scia di un’idea nata nel 2013 da Lisa Mandel, negli scorsi giorni, infatti, in Francia è stato creato un collettivo composto da autrici di fumetto che vogliono battersi contro il sessismo presente nel loro settore lavorativo. L’incipit della carta d’intenti del gruppo (che è possibile leggere per intero sia in francese che in inglese), mette fin da subito in chiaro le cose:
Dato che il nostro lavoro è bersaglio costante di questioni di genere, mentre non è così per i nostri pari maschili, noi creatrici di fumetti abbiamo deciso di riunirci per condannare gli aspetti sessisti di questo settore letterario e presentare modi per combatterli.
Il “Collectif des créatrices de bande dessisée contre le sexism” ha già raccolto in poche ore l’adesione di più di cento autrici, non solo francesi ma provenienti da tutto il mondo. Tra queste, spiccano i nomi di Marjane Satrapi (Persepolis) e Julie Maroh (Il blu è un colore caldo). Quest’ultima, in particolare, si è spesa in prima persona per attivare l’iniziativa e ha realizzato anche l’esemplificativo disegno che accompagna la campagna e che mostriamo di seguito.
Per ogni ulteriore informazione, invitiamo a visitare il sito ufficiale dell’iniziativa.