Molti bambini coltivano il sogno di realizzare i propri fumetti, alcuni hanno la tenacia di farlo davvero, ma quasi nessuno se l’è visto pubblicare, men che meno commercializzare in libreria.
Tech Times ha pubblicato il profilo di una bambina di dieci anni che c’è riuscita. Sasha Harmon Matthews, residente a New York nell’Upper West Side, ha avviato la propria casa editrice indipendente, Rumble Comics, con cui ha pubblicato i suoi fumetti come autrice completa.
Matthews ha iniziato a leggere fumetti a otto anni, grazie agli albi degli X-Men collezionati dal padre, per poi appassionarsi a opere come Calvin & Hobbes. Ma leggere fumetti non le bastava, voleva crearne di nuovi. Ha frequentato dei corsi di disegno nel doposcuola, imparando le tecniche base della prospettiva, e alla fine ha prodotto il suo primo fumetto, Plant Girl, su un ragazza capace di controllare le piante. «Plant Girl non era un buon fumetto» ammette «mi è sembrato più facile scrivere racconti storici, perché così ho una traccia da seguire.»
Doveva essere soltanto il compito finale per ottenere dei crediti scolastici, ma la ragazzina ci ha preso gusto e ha realizzato altre due opere, tutte a sfondo storico: Sitting Bull, un breve racconto sulla vita di Toro Seduto, e Pompeii: Lost and Found, su una famiglia che riesce a sopravvivere all’eruzione del Vesuvio.
Il nonno di Sasha le ha suggerito di stamparne qualche copia per i suoi compagni di classe. Non sapendo cosa farne degli esemplari avanzati, ha cominciato a vederli, prima ad amici e parenti (al prezzo di 3 dollari) e poi alle librerie del quartiere: «La prima è stata la Bank Street Bookstore, ci abbiamo provato senza sperarci molto, ma hanno accettato.» Attraverso il padre, poi, altre due librerie hanno accolto i lavori di Matthews. Finora, la giovane ha venduto un centinaio di copie dei suoi lavori.
Tra i primi fan di Matthews compaiono George O’Connor, autore di The Olympians, che le ha inviato una lettera di complimenti, e Mark Fraunfelder, editor di Boing Boing, che ha messo online Sitting Bull. «Ho visto i lavori d’infanzia di molti artisti rinomati, come Crumb» ha dichiarato Fraunfelder «ma lei è molto più brava di quanto lo fossero loro alla sua età.»
A Book Culture l’autrice ha dato un consiglio per gli aspiranti fumettisti: «Usate un sacco di pennarelli, così potrete realizzare tante sfumature di colori diversi.»
Di seguito potete vedere una sua breve intervista:
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