Nel 1955, l’illustratore Saul Steinberg – di lui vi abbiamo parlato ampiamente in un recente articolo in occasione della sua mostra a Milano – collaborò con Alfred Hitchcock per la realizzazione dei titoli di testa di uno dei lungometraggi del regista di origini britanniche. Si tratta di The trouble with Harry, in Italia tradotto come La congiura degli innocenti (qui il trailer originale).
Da notare che il lavoro di Steinberg non era in realtà accreditato, ma il segno dell’illustratore è inconfondibile nel poco più di un minuto di introduzione al film.
Il tratto essenziale e concettuale dell’illustratore di origini rumene in queste immagini mostra più che mai spunti di astrattismo, tanto da ricordare e citare Paul Klee. Hitchcock era peraltro collezionista del pittore tedesco e non è quindi da escludere che i rimandi nascessero da indicazioni del regista stesso. Per certi versi, la tendenza alla rarefazione della realtà che contraddistingueva il lavoro di Klee è caratteristica comune anche in Steinberg, anch’egli dedito alla stessa distorsione e scarnificazione delle immagini, in chiave ancor più minimale.
La sequenza dei titoli di testa di La congiura degli innocenti anticipa le immagini dell’inizio del film, presenta il paese di Highwater, introducendone con i caratteri distorti di cui sopra la stranezza, per chiudere con la rappresentazione di un corpo immobile, sdraiato per terra. Il film inizia infatti col ritrovamento del cadavere di Harry Worp sulla collina che domina il paese, mentre il resto della storia ruoterà attorno alla scoperta dell’assassino, sempre se la sua morte è stata davvero violenta. L’innocenza dei fiori e degli animali rappresentati nelle illustrazioni proietta lo spettatore verso il punto di vista del primo protagonista, un bambino, il responsabile del rinvenimento del cadavere.
Lei figure dai contorni deviati e contorti di Steinberg contribuiscono al mood grottesco che Hitchcock evoca attorno alla bizzarra comunità dei Highwater. Eccole di seguito.
Leggi anche: Le foto della mostra di Saul Steinberg a Milano