Il numero di maggio della rivista di arte contemporanea e cultura pop Juxtapoz dedicherà la copertina al fumettista Chris Ware (autore, tra gli altri, del graphic novel Jimmy Corrigan. Il ragazzo più in gamba sulla terra, e del più recente Building Stories, di prossima pubblicazione per Bao Publishing), e conterrà una lunga intervista all’autore.
La conversazione con la redattrice di Juxtapoz Kristinn Farr – già disponibile online – inizia subito indagando la stretta relazione tra la disciplina artistica di Ware e la sua ricerca interiore. Alla domanda su come lui descriva la sua personalità e come essa si rifletta nel suo lavoro, Ware dice:
Cerco di essere una persona gentile, disponibile e generosa, ma lotto con una paranoia corrosiva e subdola che mi è stata inculcata da bambino, quando i compagni di scuola venivano da me a giocare nel fine settimana, ma poi mi ignoravano o trattavano male a scuola. Oggi, temo tutte le relazioni umane, perché ho la paura che qualcuno ti abbandoni i tradisca. Non credo che questo stato mentale sia inusuale, ma forse la cosa inusuale è affrontarlo nel proprio lavoro. So di poter essere visto come una persona brusca o frustrata, sia attraverso il mio lavoro che nelle mie relazioni; però io sono diventato un artista, non solo per comprendere questa condizione, ma anche combatterle e cercare di risolverle.
Di seguito, la copertina di Ware di Juxtapoz di maggio.