Aveva 81 anni ed era uno dei più importanti fumettisti del New Yorker. Barsotti era considerato un filosofo e un genio dell’ironia, e i suoi lavori venivano spesso comparati a quelli di un altro grande collega più in vista di lui: James Thurber.
Nel marzo del 2013 gli era stato diagnosticato un cancro al cervello che, nonostante operazioni e chemioterapia, non era riuscito a sconfiggere.
Di Barsotti il New Yorker ha pubblicato oltre 1300 fumetti – dagli anni 1960 fino all’ultimo numero – ma lui ne creò altre centinaia per testate importanti come The Atlantic, USA Today, Texas Monthly, Playboy, The New York Times e The Kankas City Star.
Barsotti amava disegnare piccoli cani nelle sue vignette, soggetti per cui diventò famoso tanto da ricevere nel 1990 una lettera da un fan speciale, Charles Schulz, dove si poteva leggere: «Penso che i piccoli cani che disegni siano i fumetti più divertenti che qualcuno abbia mai fatto negli ultimi anni.»
Di seguito una galleria dei suoi lavori: