Romanziere, saggista, scrittore di alcuni dei romanzi e racconti più citati dalla cultura contemporanea – La colazione dei campioni, Perle ai porci e Mattatoio n. 5, ad esempio – Kurt Vonnegut è stato anche disegnatore.
Lo scopriamo con il libro Kurt Vonnegut – Drawings che raccoglie più di 150 disegni selezionati dalla figlia Nanette. Si tratta di scarabocchi molto personali – doodles come li chiamano gli americani – realizzati per lo più fra il 1985 e il 1987.
Autoritratti, facce, nudi astratti e figure geometriche caratterizzate dallo stesso humor assurdo e irriverente dei suoi scritti. Fatti con penne nere e pennarelli colorati, i disegni sono influenzati dal cubismo e dall’astrattismo, da artisti come Joan Miró e Alexander Calder, ma anche da autori come Saul Steinberg, Al Hirschfeld ed Edward Gorey. Di seguito un’anteprima del libro tratta dal New Yorker.
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