“Per me New York è solo la versione americana di una grande città: tanto cemento e nessuna natura. Sono nato a Buenos Aires e ci vivo ancora, quindi, come potete immaginare, sono un tipo metropolitano” – racconta Liniers al New Yorker, in occasione della copertina realizzata per l’ultimo numero del magazine riprodotta qua sotto – “New York è un’esperienza cosmopolita, dove vedi chiunque. Hai la sensazione che ci sia qualcuno che faccia qualsiasi cosa tu voglia o ti piaccia, qualcuno di veramente bravo. Così, se ti piacciono i burattini, troverai un ragazzo che è il migliore burattinaio di sempre, se ti piace il salto con l’asta, troverai il miglior posto al mondo per saltare con l’asta.”
Così, ritraendo gli straphanger (letteralmente: chi usa i mezzi pubblici), un’altro fumettista si aggiunge alle folte e prestigiose fila dei copertinisti del New Yorker.
Liniers è un fumettista argentino che da oltre 10 anni scrive e disegna per La Nación – il più importante quotidiano nazionale – la striscia comica Macanudo, pubblicata in Italia sulle pagine di Internazionale e parzialmente raccolte in 5 volumi da Double Shot.